INTERVISTA PER MEDIASET. ASIA ROMA A QUINTA COLONNA CANALE 5

Ieri ho rilasciato un’intervista per la trasmissione giornalistica “Quinta Colonna” condotta da Salvo Sottile che andrà in onda in prima serata su Canale 5 martedí prossimo, 24 luglio. Colgo l’occasione per ringraziare la giornalista Elena Colombo e la troupe di Canale 5 presente, sia per professionalità che simpatia, Elisa (Studio 13) per il make-up e Stephanie Gengotti per la fotografia. Il mio intervento verterà sull’argomento dominio e sottomissione alla luce del successo mondiale ottenuto dal libro “Cinquanta sfumature di grigio” dell’autrice E.L. James edito da Mondadori. Verrà pubblicizzata e si parlerà anche della mia autobiografia, “Storia di Asia Roma e del piacere non convenzionale”, sottoposta alla stessa Mondadori ed all’analisi di altre importanti case editrici, con cui ho trattative in corso. Nel mio manoscritto ripercorro la mia vita, l’infanzia, l’adolescenza, tappe importanti e persorsi mentali che significarono tenere cuore, due lauree ed un’iscrizione all’Ordine degli Avvocati, chiusti in un cassetto, per dedicarmi alla sperimentazione di ogni forma di piacere non convenzionale, partendo da una mia fantasia sessuale di puro piacere e sottomissione: essere pagata per fare sesso. Ho affrontato nella mia prima opera inedita, a 360′, tutte le forme di piacere non convenzionale analizzando mondi realmente vissuti ( BDSM, escort, web cam girl, slave training, chat varie ecc), non regolamentati in Italia ed ove in assenza di legislazione si sà bene che l’inganno, la truffa, l’ignoranza, lo sfruttamento, l’estorsione e diffamazione fanno spesso da padroni. Questa ritengo sia una tra le piú importanti discrasie esistenti tra escorts e prostitute: una vera escort vive d’immagine, di relazioni e di rapporti sociali, prolungati nel tempo. Una puttana (pure spacciantesi per pseudo escort) vive d’espedienti, di rapporti occasionali: é colei che pubblica foto e annunci falsi, si spaccia per altre escorts, dichiara nazionalità diversa dalla propria, pubblica foto ritoccate con 40 kg in meno o non le pubblica affatto perché sei tu “il poveraccio” che neppure deve chiedere. Come osi???? 😉 Oppure già per vederle anche in foto o in video devi pagare un acconto sull’ingente accompagnamento che t’illudi farai (mica le puoi vedere per un’ora sola!!??? Come osi!!?? Almeno due!) e l’unico evento al quale in moltissimi casi assisterete sarà che, nel migliore dei casi, pagherete per aver visto una magia: apparizione di una tipa in un video che non conoscerete mai nel 99% dei casi e scomparizone dei soldi. Denuncio questo perché sono già 5 gli amici che mi hanno segnalato quest’ultima insistente truffa, rimettendoci dai 500 ai 1200 euro: Iban cui fecero i bonifici era ovviamente intestato spesso a pensionati ultrasettantenni che si accontentavano di arrotondare la pensione con 50 euro in più al mese. Okkio!!! Nel mio libro faceva da sfondo anche ció che nella realtà era stato per me motivo di sofferenza e quindi repulsione: i sentimenti e l’amore. Ma ahimé, nello scrivere mi sono accorta di non poter prescindere dal narrare anche la storia, molto particolare e travolgente, che stavo vivendo. Un amore estremo, unilaterale. Finito per sempre solo ieri notte. Nessun cruccio per lui salvo, conoscendomi psicologicamente molto bene, avere un senso dell’opportunità in più. Nella notte antecedente l’intervista, Aaron, questo il suo nome, spariva semplicemente dalla mia vita e neppure amici avremmo mai piú potuti essere. Cosí avendo già dato l’ok all’intervista il giorno prima e, per professionalità, non sentendomi di disdirla, mi ritrovavo a non potermi permettere neppure di piangere su quanto da lui detto e scritto. Perché tanta cinicità, non saprei. Scriveva che si allontanava per il mio bene, non sapendo invece il male che mi faceva. Ho sempre sperato fosse diverso. Ma lui probabilmente era solo questo, ero solo io che l’ho idealizzato fuorviata da quanto scriveva ogni giorno per mesi, e forse, pur con tutto l’amore, la dedizione che gli avevo dato e dimostrato, tentando di rendermi obbediente in tutto, sopportando umiliazioni e mortificazioni che impartiva anche tramite una sua amica (tipiche di un rapporto sado-maso), ero semplicemente solo la persona sbagliata. Forse la lettera chiarificatrice poteva inviarmela a dicembre e non a luglio. Ma dalle parole usate neppure sembrerebbe una chiusura totale, e questo mi fa stare ancora peggio. Mi sono ritrovata in questo stato pietoso emotivo a dare pareri, col cuore a pezzi, di due storie d’amore estreme: quella di Anastasia e Christian, protagonisti di “Cinquanta sfumature di grigio”, e di Paola ed Aaron, protagonisti della mia autobiografia “Storia di Asia Roma e del piacere non convenzionale”, che come ferita vivevo ancora nell’anima senza neppure il tempo di elaborarla e capire perché. Per questo pubblicai il post precedente, perché trattando il mio libro di una storia d’amore vera, vissuta realmente, e finita, ora dovrei modificarlo ancora, e non me la sento piú. Chiuderó anche il libro in quel famoso cassetto, fintantoché non riusciró a capirlo. Non posso parlare di chi non conosco e di lui posso solo dire di non averlo mai conosciuto. Limitarmi a raccontare di lui come avevo fatto, sarebbe guardarlo solo oggettivamente per ció che c’é stato o non stato tra noi. Ma non servirebbe a capirne le sue ragioni, il suo pensiero. Ma tutto ha una motivazione nella vita, cosicché, avendo affrontato la mia autobiografia come un’autoanalisi ed essendo la natura stessa del manoscritto anche introspettiva, non posso non prescindere dal capire e narrare le motivazioni psicologiche che sono state alla base dei suoi comportamenti. Ma é qualcosa che non posso fare io, né al momento mi sento assolutamente di fare piú. Sbaglierei ancora. Ecco perché probabilmente non lo pubblicheró mai. Rimarrà sempre un’opera incompiuta. Nell’intervista troverete un’Asia totalmente diversa da quella cui é abituato chi mi conosce, ma non stupitevi, l’effetto é stato da me assolutamente voluto. Trucco e capelli stile Brigitte Bardot, molto decisi. Effetto bambola, per nascondermi pur apparendo a milioni di telespettatori. Credo di essere stata da premio Oscar per non crollare lí, in compenso ho recuperato dopo in quanto a lacrime. Ringrazio di cuore un Uomo di gran cultura, di cui per riservatezza eviteró sempre, come sempre ho fatto per ognuno di Voi, ogni riferimento, ma che nel comprendermi ieri sera mi scrisse quanto segue: “Cara Asia,e mi perdoni il + confidenziale ‘cara’,tutto quello che Le scrivo,e che Le ho scritto nel recente passato,proviene dalla sincera e profonda stima che ho della Sua Persona,x cui non ho nessun problema che venga divulgato sia pure sul post ed anzi La ringrazio x questo.Quello che mi addolora e’ la Sua sofferenza causata dalle ingiustizie e dalla superficialita’ di terzi in ragione di chissa’ quali motivazioni recondite o manifeste. Ma Lei,Asia,e’ una ragazza,o se preferisce,una donna forte che certamente ha dimostrato con le Sue capacita’ personali di aver saputo conquistare importanti risultati nei vari campi in cui si e’ cimentata,cosa che Le fa’ molto onore. Io sono siciliano e Le dico che Lei,come me, appartiene alla stirpe dei Gattopardi ma,come dice Giuseppe Tomasi,duca di Palma e Principe di Lampedusa,nel suo noto romanzo “Noi fummo i Gattopardi,i Leoni:chi ci sostituira’ saranno gli sciacalletti,le iene;e tutti quanti,gattopardi,sciacalli e pecore,continueremo a crederci il sale della terra”. Spero che la lettura delle mie parole Le siano di modesto aiuto x superare un momento di difficolta’,anche se mi rendo conto che i dispiaceri provocati da cio’ che non si vede (i sentimenti) sono infinitamente + difficili da metabolizzare,e fanno molto + male,rispetto a quelli provocati da quello che si vede.Io da parte mia non posso che augurarLe tutto il bene possibile,estrinsecantesi in tutto cio’ che desidera,anche e soprattutto permeato da quell’AMORE che costituisce la ricerca + difficile nel cammino della nostra esistenza.Una felice serata. P.S. stasera Le dedichero’ una delle + belle poesie che mi sia mai capitato di leggere,spero Le fara’ piacere..e ancora GRAZIE a Lei e..mi raccomando,non pianga..” Asia : “Piango ancora.. si sa sono un’eterna disobbediente. Ma finalmente é liberatorio, grazie di cuore.”
8 commenti
  1. Anonymous
    Anonymous dice:

    Ma lascialo perdere. E’ solo un complessato che ha bisogno di sottomettere psicologicamente donne come te per provare il proprio ego.

  2. ASIA ROMA
    ASIA ROMA dice:

    Vorrei chiudere qui ogni commento e cancellarlo in serenitá per sempre. Anche subito rimuovendo ogni suo ricordo e cattiveria (troppe da essere ancora perdonate) ed ogni comportamento sadico e masochista. Potrá mai essere felice facendo male altrui? No, ma più che amarlo incondizionaramente e farmi senpre passar sopra con un carro armato non posso pretendere da lui.

  3. Anonymous
    Anonymous dice:

    Asia continia a finire il tuo libro che ci tieni tanto non buttare via tutti i tuoi sacrifici che ai dedicato tante ore di lavoro, cerca di avere un pò di fiducia in più.Dai vai avanti io e tanti altri amici ti siamo vicini.Il solo libro che devi chiudere e la persona che tie inmente.Tvb Toni.

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