Tantra Lingam
Il massaggio Liṅga (italianizzato Lingam, lingham, Tantra Lingam o Healing Lingam Sacro) é spesso erroneamente confuso con il massaggio tantrico ma mentre quest’ultimo coinvolge tutto il corpo andando a sollecitare punti energetici anche sessuali, il primo si concentra esclusivamente sull’organo sessuale maschile.
Lingam infatti è la parola sanscrita ad indicare il pene e significa letteralmente “bacchetta di luce”, ma anche “segno” in hindu, tanto che, come dirò poi, una tra le principali divinità in India é rappresentata con simbologia fallica, Śivaliṅga, a sottolineare il culto del pene e degli organi sessuali maschili depositari del seme della vita.
Il massaggio lingam al pari del massaggio tantrico non ha come obiettivo principale l’orgasmo ma portare l’uomo ad abbandonarsi al piacere, ricevendo solo, cercando di dominare l’eiaculazione.
Non c’é penetrazione sessuale o scambio di preliminari come si potrebbe essere abituati normalmente, ma un’esperienza estremamente intima, esclusivamente personale, mentale e spirituale che, favorirà la resistenza sessuale prolungando i tempi dell’orgasmo in favore di un’erezione ed eccitazione più intensa e duratura.
Il massaggio lingam é un vero rituale che interessa pene, testicoli, perineo ed eventualmente prostata.
Io lo eseguo su un materassino per massaggi, estremamente confortevole, in un ambiente molto rilassante e riservato.
É importante per me, prima di iniziare il massaggio lingam, ma vale anche per ogni altro tipo di massaggio, che la persona si senta prima di tutto a proprio agio in tutto e una volta raggiunto un giusto grado di confidenzialità, iniziare il massaggio.
É un massaggio che viene effettuato nudi, ma a differenza del Nuru Massage (oltreché per l’uso del Nuru Gel) non é un massaggio corpo a corpo, ma un massaggio in cui l’uomo riceve solo.
L’atmosfera é estremamente importante anche in questo massaggio. Nel luogo che ho dedicato ad esso, al centro della stanza c’é un materassino di 2 metri per 2, contornato da ceri e tea light candle alla vaniglia, essenze di olii profumati nell’aria, musica rilassante e sopratutto d’inverno una giusta, calda, temperatura (ogni mio studio ha sia condizionatori che riscaldamento autonomo), per favorire il rilassamento muscolare.
L’uomo si spoglierà in un bagno con doccia situato avanti la stanza del lingam massage e dove troverà materiali monouso come kimono, infradito, teli e accappatoi, da utilizzare anche dopo il massaggio eventualmente per una doccia elimina olii e “tracce”.
In quest’atmosfera calda, tra luci, suoni, profumi, si porta l’uomo sdraiato comodo sulla schiena con un cuscino sotto la nuca (spesso utilizzo cuscini a forma di U, denominati tecnicamente U-relax con interno di finissimi semi di miglio, utilissimi per cervicale e nevralgie e distendere i muscoli).
Altri due cuscini a forma di rotolo li posiziono sotto le ginocchia in modo tale che la persona sia sdraiata, a gambe divaricate e ginocchia leggermente piegate, in totale relax.
Spesso tendo alternativamente o a sedermi nuda sui miei talloni, molto prossima al centro delle gambe dell’uomo per iniziare il massaggio oppure a sedermi anch’io a gambe divaricate sotto le ginocchia dell’uomo in modo che le mie gambe creino naturalmente l’appoggio per le sue, senza uso di cuscini.
Il massaggio inizia cospargendo il corpo dell’uomo di un’ottimo olio, atossico. Utilizzo spesso l’olio di Argan o altri (sempre con pregiate proprietà e delle migliori marche). Massagiare l’intero corpo, seppur per poco, serve a far rilassare l’uomo e predisporlo meglio a lasciarsi andare.
Verso quindi una piccola quantità di olio sul pene e sui testicoli e inizio a massaggiare delicatamente anche il perineo (zona tra testicoli e ano) con la mano destra mentre con la sinistra accarezzo il basso ventre sino alla base del pene.
Per questo massaggi a richiesta a volte applico il Nuru Gel (Alga Nori, Aloe Vera, camomilla), non oleoso ma dallo stesso effetto scivoloso e proprietà idratanti, lenitive e antinfiamatorie: questo tipo specifico di massaggio prende il nome di NURU TANTRA LINGAM.
Per il massaggio lingam procedo sempre con movimenti delicati, effettuati con dolcezza e ritmicità mentre l’uomo, disteso e ad occhi chiusi si rilassa.
La tecnica
Le tecniche che utilizzo durante il massaggio sono varie e diverse: inizio accarezzando il lingam facendo scivolare le mani a palmo pieno alternandole; afferro il lingam con la mano destra partendo dalla base e scorrendo verso l’alto poi rilasciando ed alternando il massaggio con
la sinistra; prendo con la sinistra la base del lingam e con la destra effettuo dei movimenti circolari poco al di sotto del glande, roteando leggermente la punta;accarezzo con la mano sinistra il lingam (che avrò prima adagiato sulla zona pelvica maschile) mentre con faccio scivolare l’altra sempre a palmo aperto dalla zona pelvica o dal centro addome verso il cuore, come ad allungarmi; massaggio poi in senso inverso, ovvero mentre una mano parte sempre dalla zona pelvica o basso addome verso il cuore, l’altra, sempre a palmo pieno, accarezza il lingam in senso contrario, ovvero verso il basso; massaggio testicoli, perineo (tweeny), Punto Sacro (come una piccola noce che si sente esternamente toccando il perineo) ed eventualmente prostata (massaggio interno).
In qualsiasi momento avverto che l’uomo é prossimo all’eiaculazione mi fermo per riprendere poco dopo.
Nulla ovviamente esclude l’orgasmo perché in un’ottica occidentale non é facile trattenerlo o prolungarlo; il pene é un muscolo é come tale richiede allenamento anche in questo quindi in quest’eventualità il massaggio può riprendere anche se inizialmente più delicatamente per diventare via via sempre più sensuale.
Con il massaggio lingam l’uomo entra in una dimensione diversa, tantrica, di controllare il flusso di energia sessuale che ne deriva.
La dimensione spirituale e di culto del Punto sacro e del Massaggio Prostatico nasce anch’essa in Oriente, in India, sul fiume Narmada (luogo sacro) dove venivano raccolte pietre usate per la purificazione e la guarigione. Queste pietre si chiamano Liṅga(segni) e rappresentano Śiva, una tra le più grandi divinità hindu, anche nota con vari epiteti, in funzione dei poteri che gli sono attribuiti.
Uno di essi é Śivaliṅga, ovvero la rappresentazione di Śiva come simbolo fallico anche se la venerazione e il culto del fallo é propria anche di tante altre civiltà arcaiche, giacché gli organi sessuali maschili sono depositari del seme della vita e spesso con tale simbologia si evoca prosperità e benessere.
Il simbolismo di Siva é più complesso e profondo.
« Il Liṅga è un segno esteriore, un simbolo. Bisogna però considerare che il Liṅga è di due tipi, esterno e interno. L’organo rozzo è esterno, quello sottile è interno. Le persone semplici venerano il Liṅga esterno e si interessano ai riti e ai sacrifici. L’immagine del fallo ha lo scopo di risvegliare i fedeli alla conoscenza. Il Liṅga immateriale non è percepibile a quanti non vedono che l’esterno delle cose, il Liṅga sottile ed eterno è percepibile solo a coloro che hanno raggiunto la conoscenza. »
(Liṅga Purāṇa, I, cap. 75, 19-22; citato in A. Daniélou, Śiva e Dioniso, 1980, Op. cit., p. 53)
Per quanto sopra perineo e prostata sono noti come SACRO PUNTO E PRIMO E SECONDO CHAKRA
Il PRIMO Chakra si trova nel perineo, e’ la sede della forza vitale piu’ primitiva cioe’ l’energia sessuale.
Il SECONDO chakra o Chakra Sacrale, ha la sua corrispondenza nella ghiandola prostatica e regola le emozioni date dal desiderio.
Altre informazioni utili nei link FAQ e RATE (le tariffe sono sempre quelle dell’ora base).