Oriental Massage
Quale amante del piacere puro e del relax, viaggiando spesso anche all’estero, ho la fortuna di scoprire realtà che mi attraggono non poco e poiché il sesso è anche, forse soprattutto, curiosità e divertimento, rimango estasiata da pratiche anche opposte del mondo orientale, proprio perché la mia, è una continua ricerca e scoperta del piacere non convenzionale.
Non a caso nel mio libro Storia di Asia Roma©,, di cui si è parlato anche nell’intervista da me concessa alla Mondadori per il settimanale Tu Style o nell’intervista concessa a Mediaset per la trasmissione giornalistica Quinta Colonna, ed a cui è dedicato un apposito link, tramite le esperienze delle protagoniste affronterò anche varie pratiche sessuali e l’ignoranza che ne ruota attorno, le modalità in cui certi approcci avvengono, le truffe, i tranelli, i pregiudizi che ci sono dietro certi mondi che si vogliono a tutti i costi far finta d’ignorare evitandone una regolamentazione e consentendo abusi, soprusi e forme di ricatto, diffamazione e sfruttamento spesso al limite della rilevanza penale ma pur sempre abiette.
Conobbi tali pratiche tempo fa recandomi a Londra per lavoro e, accompagnando un amico mi venne richiesto di recarmi in una vera soapland, gestita da giapponesi e poi con vari viaggi in Giappone, principalmente ad Osaka che adoro.
Mi univo sempre insieme a una geisha stupenda in massaggi altamente erotici, che in quel contesto praticavamo insieme su quel nostro comune amico; a volte su un apposito materassino e con un gel dalla consistenza particolarissima (NURU MASSAGE), a volte con docce e idromassaggi usando saponi pregiatissimi prodotti in Oriente, il sapone di Aleppo e il Sapone Nero di Hammam. Iniziavo ad apprendere così tecniche di seduzione da un mondo, orientale, da cui sono sempre rimasta affascinata.
Non a caso il mio nome Asia© (Asia Massaggiatrice©, Asia Escort©, Asia Top Escort©, Asia Roma©, tutti miei pseudonimi e nomi d’arte registrati alla SIAE anche quale autrice di libri dal titolo omonimo e anch’essi registrati), evoca esattamente questo continente sconfinato, il più vasto della terra, dai tanti paesaggi e volti, tutti affascinanti, la cui bellezza non è mai scontata; è sempre nuova, da scoprire, piena di contraddizioni e contrapposizioni. L’Asia infatti racchiude in sé il punto più alto della terra, il Monte Everest e quello più profondo, la Fossa delle Marianne; il punto più freddo, la Siberia e quello più caldo, il deserto di Lut in Iran. Un continente dove convivono culture millenarie: India, Arabia, Cina, Giappone ecc.
L’etimologia del termine Asia è anche altrettanto suggestiva essendo spesso ricondotta al termine aṣû utilizzato nell’antica Mesopotamia, col significato di uscire o ascendere, in riferimento al corso del sole (ovvero all’alba), contrapposto all’altro termine accadico, erēbu, ovvero entrare o tramontare, proposto per l’etimologia del termine Europa.
ASIA per me è l’alba di una nuova vita: la scoperta di ogni genere di piacere.
Rientrata in Italia iniziavo a praticare il nuru massage e il soapy massage, come descritti nei link a tema.