INTERVISTA PER ELLE. RIENTRO A ROMA DOPO IL 15 APRILE.
Ecco il .jpeg dell’intervista pubblicata a marzo scorso in Belgio su ELLE un magazine che adoro per stile glamour ed eleganza.
Nell’articolo interno: Lettere per diventare escort. Asia Roma, avvocato, la più celebre escort transalpina.
Se è vero com’è vero che ricevetti in passato, e ancora frequentemente, lettere da persone (donne e uomini) per diventare escort o gigolò per ragioni di crisi, è anche vero che dal Belgio, dopo questo articolo, mi sono giunte varie mail di donne che all’opposto, per ragioni di routine o insoddisfazione o trasgressione, mi scrivevano per le stesse informazioni come se la gente in Belgio la crisi non l’avvertisse proprio. Probabilmente è così.
Attualmente sono ancora nel mio studio di Londra (Chelsea) e rientrerò in quello di Roma dopo il 15 aprile.
Baci a tutti
Asia
Nell’articolo interno: Lettere per diventare escort. Asia Roma, avvocato, la più celebre escort transalpina.
Se è vero com’è vero che ricevetti in passato, e ancora frequentemente, lettere da persone (donne e uomini) per diventare escort o gigolò per ragioni di crisi, è anche vero che dal Belgio, dopo questo articolo, mi sono giunte varie mail di donne che all’opposto, per ragioni di routine o insoddisfazione o trasgressione, mi scrivevano per le stesse informazioni come se la gente in Belgio la crisi non l’avvertisse proprio. Probabilmente è così.
Attualmente sono ancora nel mio studio di Londra (Chelsea) e rientrerò in quello di Roma dopo il 15 aprile.
Baci a tutti
Asia
Sono felice che stai bene e che sei rientrata. Ti ho vista in settimana e ti ho trovata più bella e in forma che mai. Mi hai emozionato e non ho avuto il coraggio di dirti che da quando sei partita ho fatto solo scopate squallide, alcune neppure portate a termine preferendo venir via davanti a “top escort” cinquantenni, informi o deprimenti pur a tariffe elevate. Ogni volta chiusa la porta provavo disgusto e mi chiedevo dove e con chi fossi, cosa stessi facendo. Ricordavo le bellissime sensazioni che mi lasciavi ogni volta ed era difficile lasciarti e venir via e questo accresceva in me lo squallore e il ricordo della tipa di turno appena vista. Quante volte avrei voluto fossi solo mia per portarti via da tutto ma non me l’hai mai permesso. Averti quasi persa mi ha fatto apprezzare di rivederti anche solo qualche ora e non averti sempre. C.Z.